La Scuola Secondaria di I grado speciale per ciechi H. Keller è una delle poche strutture formative presenti sul territorio nazionale specializzate nell'accoglienza dei discenti ciechi, ipovedenti e con altre disabilità. Tale peculiarità è da inserire nell'eccellenza. Nel considerare il ruolo che la scuola e gli insegnanti ricoprono circa l’impegno da dedicare al mondo dell’handicap e del deficit visivo è molto importante soffermarsi sull’aspetto dell’integrazione scolastica ed il modo di attuarlo. Per rendere possibile un processo di integrazione scolastica è necessario operare diverse strategie di intervento, legate tra loro e che permettano l’acquisizione di strumenti e di mezzi utili ad ogni tipo di necessità.
Per realizzare i percorsi speciali sono state potenziate le aree didattiche che favoriscono significative esperienze finalizzate allo sviluppo delle capacità cognitive e creative:

• artistico-espressiva;
• tecnico operativa;
• fisico-motoria;
• musicale.

Il potenziamento avviene con due diverse modalità:

• durante le attività curricolari, con compresenze, nell’area tecnico-scientifica, fisicomotoria e nelle attività di recupero e sostegno;
• durante le attività di laboratorio.

Il potenziamento non è inteso come aggiungere a, ma fare qualcosa in modo speciale. Esso richiede una metodologia particolare e un’attenzione sensibile da parte del docente ai diversi aspetti caratterizzanti la complessità della personaLa pedagogia in questo modo non è semplice somma o accostamento dei risultati delle singole discipline, ma è quel punto di vista unitario ed organico che nasce dalla loro collaborazione e dai loro risultati.
Giornata tipo

Il monte orario della scuola è di 38 ore settimanali. Per l’a.s. 2010/2011 il Collegio dei Docenti ha deliberato di strutture l’attività didattica su cinque giorni in unità orarie di 50’. L’Istituto segue una scansione oraria che prevede 6 u.s. al mattino (a partire dalle ore 8,00), nel pomeriggio l’orario varia a seconda dei giorni. I laboratori pomeridiani si svolgono in uno spazio temporale di 100 minuti e si articolano su tre giorni (martedì, mercoledì, giovedì).

Tale organizzazione oraria, oltre ad andare incontro alle esigenze specifiche di molte famiglie, permette di offrire attività integrative che ampliano l’offerta formativa utilizzando le particolari competenze di ciascun docente.

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